top of page

Blog

Scelta della sezione del cavo e del pin in base alla corrente (guida completa)

Scegliere il cavo e il contatto (pin) “giusti” non è solo una questione di far passare corrente: influisce su sicurezza, affidabilità e prestazioni (caduta di tensione, surriscaldamento, vita utile di connettori e apparecchi). Qui trovi un metodo chiavi in mano: criteri, formule, tabelle indicative e una check-list finale.

Scelta della sezione del cavo e del pin in base alla corrente

1) I parametri che contano davvero

  • Corrente di esercizio (I): continua o alternata, costante o con picchi. Valuta la corrente RMS e i picchi.

  • Tensione (V) e sensibilità alla caduta di tensione (ΔV%): su 12/24 V pochi decimi di volt contano molto.

  • Lunghezza del circuito (L): considera andata + ritorno.

  • Sezione del conduttore (S) e materiale: rame (standard), alluminio (più leggero ma più resistivo).

  • Tipo d’isolante e posa: PVC, XLPE, silicone; posa libera, canalina, fascio cavi; temperatura ambiente.

  • Ambiente: vibrazioni, umidità, oli, salinità → scegli guaine e rivestimenti idonei.

  • Connettore: numero di vie, passo, materiale del pin, placcatura, sistema di crimpatura, cicli di inserzione.

  • Normative e schede tecniche: impianti civili/industriali (es. CEI 64-8), automotive, nautica, macchine.

2) Formula “rapida” per la scelta della sezione via caduta di tensione

Per il rame: resistività ρ ≈ 0,0175 Ω·mm²/m.Caduta di tensione complessiva (andata+ritorno):

ree
  • L in metri (solo andata), ma la formula usa già 2·L.

  • I in ampere, S in mm².

  • Imposta un limite (consiglio): ≤ 3% per linee critiche, ≤ 5% per linee meno sensibili.

Esempio (12 V) L=5 m (≈10 m totali A+R), I=20 A, S=4 mm² ΔV≈(0,035⋅10⋅20)/4=1,75 V⇒14,6% → troppo. Con S=10 mm² → ΔV≈0,70 V=5,8%. Target 3% (0,36 V): serve S≈16 mm² o ridurre L/I.

3) Tabella indicativa ampacità cavi in rame (30 °C, posa libera)

Valori indicativi per dimensionare in prima istanza; consulta sempre norme e datasheet del cavo/impianto.

Sezione S (mm²)

Corrente consigliata (A)

ΔV per A·m (mV)*

0,5

6–7

~70

0,75

9–10

~47

1,0

11–12

~35

1,5

15–17

~23

2,5

21–24

~14

4

28–32

~9

6

36–41

~6

10

50–55

~3,5

16

65–75

~2,2

* ΔV per A·m è la caduta per ogni ampere e per metro andata+ritorno (stima: 1000⋅0,035/S mV).

Note pratiche

  • In fascio/condotto o con T° > 30 °C, applica derating (riduzione) alla portata di corrente.

  • Per avviamento motori/carichi impulsivi, dimensiona sui picchi o prevedi margine + fusibili adeguati.

  • Per 12/24 V (veicoli/nautica) la caduta domina la scelta; per 230/400 V spesso domina la portata termica.

4) Scelta del pin/contatto del connettore

  1. Corrente nominale del pin ≥ corrente di esercizio con margine 20–50%.

  2. Sezione crimpabile compatibile con il cavo selezionato (es. pin 2,5 mm², 4 mm², 6 mm²…).

  3. Materiale e placcatura: ottone/bronzo con stagno (generale), oro (basse correnti/strumentazione), argento (alte correnti).

  4. Resistenza di contatto bassa, prova di surriscaldamento a I nominale.

  5. Numero di vie attive: in connettori multi-via la dissipazione si somma → verifica derating del costruttore.

  6. Duty cycle: correnti impulsive o continue? Cicli di accoppiamento? Vibrazioni? Usa terminali con molla/lamelle robuste.

  7. Grado IP e classe infiammabilità in base all’ambiente (polvere, acqua, oli).

Esempi indicativi (pin singolo, 30 °C, singola via attiva)

  • Pin “mini-fit”/automotive di piccola taglia: 6–9 A.

  • Serie “power” media: 15–23 A con 2,5–4 mm².

  • Contatti cilindrici/power dedicati: 30–60 A (e oltre) con 6–16 mm².

Verifica sempre le tabelle ufficiali del produttore del connettore.

5) Procedura in 5 step (copiabile nel tuo flusso)

  1. Definisci I, V, L, ΔV% ammissibile, duty e picchi.

  2. Calcola S per ΔV e verifica la portata termica (scegli il maggiore tra i due criteri).

  3. Applica correttivi: temperatura, fascio, posa, ambiente → derating.

  4. Seleziona il pin con adeguato rating, sezione crimpabile e bassa R_contatto; verifica derating multi-via.

  5. Protezione: fusibili/interruttori coordinati (I²t, curva di intervento) + prova tattile/termica in esercizio.

6) Errori tipici da evitare

  • Dimensionare “a occhio” su 12/24 V ignorando la caduta di tensione.

  • Connettori sotto-dimensionati perché “tanto reggono per poco”. Il calore nei contatti distrugge le sedi.

  • Dimenticare andata + ritorno nella L del circuito.

  • Crimpature fatte male: usare pinza dedicata e test di traction pull.

  • Saltare i derating (temperatura, raggruppamento, cicli).

7) Mini-cheat-sheet

  • Stima rapida: ΔV≈0,035⋅L⋅I/S (rame, V).

  • 12 V “critico”: punta a ≤ 3% (0,36 V), meglio ≤ 2% per elettronica sensibile.

  • Pin: margine +20–50%, riduci un gradino se molte vie adiacenti sono cariche.

Conclusione

Dimensionare bene cavo + pin significa impianti più sicuri, stabili e longevi. Parti dalla caduta di tensione, verifica la portata termica, applica i derating e scegli connettori certificati in base all’ambiente. Un’ora in più progettando evita guasti, falsi contatti e cali di prestazione per anni.


Call to Action

Hai bisogno di progettazione elettrica CEI/IEC per quadri, macchine o revamping? Contattaci per uno studio di fattibilità gratuito e per ricevere la checklist FAT in formato editabile.


FS Automation Service

Dove siamo

Località Biogno, 8

25060 Lodrino (Brescia)

Contatti

320 8209733 (Francesco)

Orari di apertura

Lun - Ven:  8:00 – 18:00

Sabato:       8:00 – 12:00

Domenica:  chiuso

FS AUTOMATION SERVICE di Francesco Tamussi
Sede legale: Località Biogno 8 - 25060 - Lodrino (BS)
P.IVA: 04436750980
Iscritta al Registro Imprese di Brescia – Rea: 614630
Contatti: info@fsautomationservice.it – +39 320 8209733

Privacy Policy

bottom of page