Canaline, supporti e gestione dei cablaggi: la guida definitiva
- Francesco T.
- 1 ott
- Tempo di lettura: 4 min
Perché la gestione dei cablaggi conta davvero
Un sistema di canalizzazione e supporti ben progettato:
riduce i tempi di installazione e manutenzione,
migliora sicurezza e affidabilità,
facilita audit e ispezioni,
mantiene ordine e ricambi d’aria attorno ai cavi di potenza e dati.

Tipologie di sistemi di canalizzazione
1) Canaline portacavi (PVC/ABS/halogen-free)
Ideali per quadri, uffici, aree indoor asciutte.
Versioni con coperchio a scatto, scanalature per fascette, separatori interni.
Vantaggi: taglio e posa rapidi, accessibilità frequente.
2) Passerelle a filo (wire mesh)
Ottime per impianti industriali e IT: leggerezza, ventilazione, drenaggio polveri.
Consentono curve e derivazioni rapide con pieghe e giunzioni leggere.
3) Passerelle a canale/lamiera (cable tray/cable ladder)
Per cavi pesanti, lunghi percorsi, portate elevate, ambienti gravosi.
Accessori: curve 45°/90°, tee, riduzioni, coperchi antipolvere.
4) Tubazioni corrugate e rigide
Protezione meccanica e instradamento puntuale; vari gradi IP e resistenza UV.
Corrugato per flessibilità, rigido per linee diritte e quadri.
5) Canaline e guide specifiche per reti dati
Scomparti separati e raggi di curvatura controllati; coperchi schermati per EMI.
Materiali: pro e contro in 30 secondi
PVC/ABS: economico, facile da lavorare; attenzione a temperatura/UV e versioni LSZH (low smoke zero halogen) per sicurezza in gallerie o ambienti pubblici.
Acciaio zincato: robusto, ottima portata, resiste ad abrasione; da trattare in ambienti corrosivi.
Inox AISI 304/316: perfetto per alimentare/chemico; costo maggiore, durata top.
Alluminio: leggero, buona resistenza; occhio a coppie galvaniche con acciai.
Polimeri LSZH/UL94-V0: ridotto sviluppo di fumi e tossicità in incendio, indispensabili in taluni ambienti.
Pianificazione del percorso: 6 regole d’oro
Separazione potenza/dati: mantenere distanze minime o diaframmi schermanti per ridurre EMI.
Raggi di curvatura: rispettare i minimi del costruttore (es. ≥10ר per energia, ≥4ר esterno per UTP/Cat.6A; fibra anche ≥10ר/20ר a seconda del tipo).
Riempimento massimo: non superare ~40–60% della sezione utile (progettare con margine per future espansioni).
Punti di ispezione: prevedere coperchi apribili, tratte e tee accessibili, etichettatura chiara.
Drenaggio e ventilazione: specialmente per ambienti polverosi o umidi; evitare sacche di calore.
Percorsi lineari e puliti: poche curve, staffaggi allineati, quote costanti: estetica = manutenzione più veloce.
Dimensionamento e portata: approccio pratico
Calcola la sezione utile richiesta sommando i diametri equivalenti dei cavi e applicando il coefficiente di riempimento (tipicamente 40%).
Stima la portata meccanica: considera peso per metro (cavi + coperchi) e interasse staffe. In generale:
canaline leggere: staffe ogni 0,5–1,0 m;
passerelle metalliche: 1,5–2,5 m in base al profilo e carico.
Per linee molto lunghe o vibrazioni, inserisci giunti di dilatazione e verifica torsioni.
Staffaggi e supporti: come non sbagliare
Parete: staffe a L/U con tasselli idonei al supporto (calcestruzzo, laterizio, cartongesso con ancorine specifiche).
Soffitto: barre filettate M8/M10 con profili a C; attenzione all’ancoraggio sismico dove richiesto.
Tralicci e strutture: collari metallici con inserti antivibrazione.
Quadri elettrici: basi modulari, guide DIN, canaline interne con clip fermacavo.
Consigli di posa
Staffe allineate con laser o filo; controlla bolla a ogni 3–4 staffe.
Stringere a coppia controllata per non deformare passerelle a filo/canale.
Mantenere spazio di servizio sopra i cavi per futuri passaggi.
Usa bordi arrotondati/guarnizioni nei punti di uscita per proteggere le guaine.
Protezione, marcatura e accessori utili
Passacavi e guarnizioni sui bordi taglienti.
Passaggi firewall: pressacavi certificati e schiume tagliafuoco dove si attraversano REI.
Etichettatura: marcacavi termoretraibile o clip; cartellini per tratte principali.
Accessori: divisori interni, coperchi antipolvere, reti anti-caduta nei tratti verticali, kit di messa a terra per passerelle metalliche.
Compatibilità elettromagnetica (EMC) in breve
Separa potenza, comando e dati; incrocia a 90° quando non puoi separare.
Usa cavi schermati e messa a terra continua di passerelle metalliche.
Evita anelli chiusi con schermature: predisponi punti di collegamento equipotenziali.
Sicurezza, norme e buone pratiche
Rispetta le prescrizioni dell’impianto (portate, vie di esodo, altezze).
Prediligi materiali LSZH in ambienti con presenza di persone.
In quadri e canalizzazioni, usa coperchi fissati in zone accessibili al pubblico.
Pulisci e ispeziona a fine posa; serra di nuovo dopo 24–48h se necessario.
Procedura di installazione (checklist rapida)
Sopralluogo: misure, interferenze, punti di consegna cavi.
Scelta sistema: tipologia, materiale, sezione, accessori.
Tracciatura: linee e quote, punti staffe/ancoraggi.
Posa staffe e controventi.
Posa canaline/passerelle e giunzioni.
Messa a terra delle parti metalliche.
Passaggio cavi, rispetto raggi/riempimento.
Etichettatura, chiusura coperchi, foto finali.
Collaudo meccanico/visivo, pulizia e consegna as-built.
Errori comuni da evitare
Curvature troppo strette su dati/fibra.
Riempimento “al limite” senza margine futuro.
Staffe rade con passerelle “a pancia”.
Manca la separazione potenza/dati.
Zero etichette: manutenzione impossibile dopo 6 mesi.
Manutenzione e ispezioni programmate
Verifica annuale (o semestrale in ambienti critici) di: serraggi, corrosione, deformazioni, etichette, punti di massa.
Aggiorna gli schemi con i nuovi passaggi; mantieni un registro interventi.
Domande frequenti (FAQ)
Qual è il riempimento massimo consigliato di una canalina?
Generalmente 40–60% della sezione utile; progetta sempre un margine per futuri ampliamenti.
Come separo potenza e dati?
Usa scomparti separati o diaframmi; mantieni distanze e incrocia a 90° dove necessario.
Meglio passerella a filo o a canale?
A filo per leggerezza, ventilazione e flessibilità; a canale/lamiera per portata elevata e protezione.
Che raggio di curvatura devo rispettare per la fibra ottica?
In genere ≥10ר (statico) e fino a 20ר in posa dinamica; verifica sempre la scheda del cavo.
Ogni quanto devo staffare una passerella?
Dipende dal modello/portata: tipicamente 1,5–2,5 m. Riduci l’interasse in caso di carichi pesanti.
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