Direttiva Macchine 2006/42/CE e quadri bordo macchina: guida completa e aggiornata (con checklist operativa)
- Francesco T.
- 1 ott
- Tempo di lettura: 4 min
Se progetti, realizzi o integri quadri bordo macchina (pulsantiere, armadi di comando a bordo linea, cassette HMI), devi allineare requisiti legali e normativi: la Direttiva Macchine 2006/42/CE (per le macchine immesse sul mercato fino al 19/01/2027) e la EN 60204-1 per l’equipaggiamento elettrico delle macchine. Dal 20/01/2027 si applicherà il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230, che sostituisce la Direttiva e introduce novità su sicurezza digitale e documentazione.
Quadro normativo: cosa si applica e quando
Direttiva Macchine 2006/42/CE (fino al 19/01/2027)
Definisce i Requisiti Essenziali di Sicurezza e di Salute (RESS) per progettazione e costruzione delle macchine (Allegato I). I RESS includono comandi, arresto di emergenza, protezioni, ergonomia, segnali, manuale istruzioni.
La marcatura CE si appone sulla macchina nel suo insieme; il quadro bordo macchina, come parte della macchina, è conforme tramite l’insieme macchina + norme armonizzate (es. EN 60204-1).
Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 (dal 20/01/2027)
Pubblicato nel 2023, applicabile dal 20/01/2027. Nel frattempo resta valida la 2006/42/CE (fino al 19/01/2027). È possibile dichiarare volontariamente conformità anticipata ove pertinente.
Introduce enfasi su cybersecurity industriale, aspetti digitali e chiarimenti procedurali.
EN 60204-1 (equipaggiamento elettrico delle macchine)
Norma cardine per quadri e comandi a bordo macchina: sicurezza delle persone e dei beni, coerenza delle risposte di controllo, facilità d’uso/manutenzione. Versione europea EN 60204-1:2018 (derivata da IEC 60204-1:2016). Aggiornamenti nazionali 2025 indicano stato “current” con A1 in alcuni paesi.
EN 61439 (quadri BT per impianti)
Rilevante per quadri di distribuzione BT (impianto fisso). Per quadri bordo macchina l’asse principale è EN 60204-1; EN 61439 si applica ai quadri di potenza dell’impianto, con punti di contatto e armonizzazione discussi nelle guide tecniche.
Nota pratica: un quadro bordo macchina fornito come parte di una macchina segue 2006/42/CE + EN 60204-1; un quadro di distribuzione dell’impianto segue LVD/EMC + EN 61439. Non confondere i due ambiti.
Requisiti chiave per i quadri bordo macchina (EN 60204-1)
Interruttore generale (sezionamento visibile/lucchettabile), identificato chiaramente e accessibile.
Arresto di emergenza (fungo rosso su fondo giallo) dove richiesto, con azione ritenuta e riarmo manuale.
Protezione contro i contatti indiretti: messa a terra del PE, barrette equipotenziali, continuità documentata.
Protezione contro sovracorrenti e cortocircuiti: coordinamento dei dispositivi (curve, Icu/Ics).
Grado di protezione (es. IP54/IP65) in base all’ambiente e alle zone (polveri, fluidi, lavaggi).
Circuiti di comando: architettura, categorie SRP/CS (con riferimento alle norme funzionali) e coerenza della risposta.
Identificazione e marcature: morsetti, cavi, componenti, tabelle e pittogrammi; schema unifilare e multifilare aggiornato a bordo.
EMC e cablaggi: separazione potenza/controllo, schermature, instradamento, serraggi, raggio di curvatura.
Ergonomia e manutenzione: spazi di manovra, accesso sicuro, illuminazione locale, chiavi e attrezzi.
Prove (di routine): verifiche dielettriche, continuità PE, funzionali; registrazione dei risultati.
Marcatura CE, documenti e responsabilità
Valutazione dei rischi della macchina (comprende i rischi elettrici del quadro) → scelte progettuali giustificate.
Fascicolo tecnico (dossier) con disegni, schemi, elenco componenti, calcoli di cortocircuito, prove di routine e manuale.
Dichiarazione CE di conformità (per macchine complete) o Dichiarazione di incorporazione (per quasi-macchine).
Manuale d’uso e manutenzione: richiesto dall’Allegato I della Direttiva/Regolamento.
Checklist operativa “pronta all’uso” (salvabile e condivisibile)
Schema elettrico aggiornato e coerente con il quadro reale
Interruttore generale lucchettabile; arresti emergenza dove necessari
PE dimensionato e continuità verificata; barrette e identificazioni presenti
Dispositivi di protezione coordinati (Icc disponibile, selettività)
Cablaggio ordinato: separazione potenza/controllo, schermature, pressacavi IP adeguati
Targhe e marcature (morsetti, cavi, PLC, sensori/attuatori) leggibili e durature
Verifiche di routine (dielettrica, funzionale, PE) registrate nel fascicolo
Manuale e istruzioni di sicurezza a bordo macchina (lingua del paese di uso)
EMC: filtri, ferriti, instradamento, messa a terra schermature
HMI/ergonomia: altezza comandi, visibilità, accessibilità, illuminazione di servizio
Aggiornamento alla EN 60204-1:2018 (e verificare eventuale A1:2025 a livello nazionale)
Verificare transizione al Regolamento (UE) 2023/1230 nei nuovi progetti 2026-2027
Errori frequenti da evitare
Confondere un quadro bordo macchina con un quadro di distribuzione: norme e direttive diverse (60204-1 vs 61439).
Assenza di arresto di emergenza dove necessario o posizionamento non ergonomico.
Sottostima dell’EMC (disturbi su encoder/PLC, cablaggi non schermati).
Fascicolo tecnico incompleto o non aggiornato (manca verbale prove).
Come prepararsi al 2027 (Regolamento Macchine)
Mappare il portafoglio macchine/pannelli e le date di immissione sul mercato.
Allineare procedure e modulistica (DoC, manuali, fascicolo) al nuovo Regolamento dove applicabile.
Cybersecurity industriale: hardening PLC/HMI, gestione accessi, firmware, logging.
Formazione interna su 60204-1 aggiornata e processi di prova/collaudo.
FAQ rapide
Il mio quadro bordo macchina deve avere la propria marcatura CE?
Se fa parte di una macchina completa, la marcatura CE è della macchina; il quadro rispetta la EN 60204-1 all’interno della valutazione di conformità della macchina. Diverso il caso dei quadri di distribuzione (impianto fisso) che ricadono in EN 61439 con LVD/EMC.
Quale versione della EN 60204-1 devo usare?
La EN 60204-1:2018 è il riferimento europeo (deriva da IEC 60204-1:2016); in alcuni paesi è uscita l’A1:2025—verifica lo stato della versione nazionale.
Quando entra in vigore il Regolamento Macchine?
È applicabile dal 20 gennaio 2027. Fino al 19 gennaio 2027 resta valida la 2006/42/CE; nel frattempo è possibile dichiarare conformità al Regolamento se pertinente.
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