Dichiarazione di conformità e marcatura CE dei quadri elettrici: guida completa
- Francesco T.
- 1 ott
- Tempo di lettura: 5 min
Perché questo articolo è fondamentale
Se progetti, assembli o commercializzi quadri elettrici (power center, MCC, quadri di distribuzione o comando macchina), devi sapere quando e come apporre la marcatura CE e come redigere la Dichiarazione UE di Conformità (DoC). In questa guida trovi un percorso pratico: direttive da applicare, norme armonizzate, fascicolo tecnico, targa del quadro, esempi e checklist.

Indice
Cos’è la Dichiarazione UE di Conformità per un quadro elettrico
Quali direttive UE si applicano ai quadri elettrici
Le norme tecniche chiave (EN 61439, EN 60204-1, EMC)
Il percorso in 7 passi per la marcatura CE
Fascicolo tecnico: cosa inserire davvero
Marcatura sul quadro e targa dati: contenuti essenziali + esempio
Modello compilabile di Dichiarazione UE di Conformità
Errori comuni (e come evitarli)
FAQ rapide per tecnici e ufficio qualità
Checklist finale pronta all’uso
1) Cos’è la Dichiarazione UE di Conformità per un quadro elettrico
La Dichiarazione UE di Conformità (DoC) è il documento con cui il fabbricante (o l’assemblatore che immette sul mercato) dichiara sotto propria responsabilità che il quadro soddisfa tutte le direttive/ regolamenti UE applicabili e le norme armonizzate utilizzate. È parte integrante del fascicolo tecnico e abilita l’apposizione della marcatura CE sul quadro.
2) Quali direttive UE si applicano ai quadri elettrici
In funzione dell’uso e del contesto, tipicamente si applicano:
LVD – Low Voltage Directive 2014/35/EU: sicurezza elettrica per apparecchiature con tensioni 50–1000 V AC o 75–1500 V DC. I quadri di bassa tensione rientrano normalmente in questo campo.
EMC – Electromagnetic Compatibility 2014/30/EU: emissività e immunità elettromagnetica; vale per l’apparato “quadro” considerato nel suo ambiente di utilizzo.
Regolamento Macchine (UE) 2023/1230: se il quadro è parte dell’equipaggiamento elettrico di una macchina o è fornito come quadro di comando macchina, si applica il quadro normativo della “macchina”. Il nuovo Regolamento si applicherà dal 20 gennaio 2027; fino ad allora resta in vigore la Direttiva 2006/42/CE (con transizione).
Altri possibili atti (da valutare caso per caso): ATEX 2014/34/EU per installazioni in atmosfera esplosiva; RoHS 2011/65/EU per limitazione sostanze; norme di connessione rete (es. contesti fotovoltaici) se pertinenti.
Nota pratica: nella maggior parte dei quadri industriali di BT la presunzione di conformità deriva da LVD + EMC; se il quadro è equipaggiamento di macchina, la conformità sarà dimostrata anche via EN 60204-1 (vedi sotto) nell’ambito del Regolamento/Direttiva Macchine.
3) Le norme tecniche chiave (da citare nella DoC)
EN/IEC 61439 (serie) – Low-voltage switchgear and controlgear assemblies: è la norma cardine per i quadri BT (progettazione, verifiche di progetto e individuali, prove dielettriche, surriscaldamento, cortocircuito, IP, ecc.). Parti più usate: 61439-1 (Regole generali) e 61439-2 (Quadri di potenza e controllo).
EN 60204-1 – Safety of machinery – Electrical equipment of machines: requisiti dell’equipaggiamento elettrico di macchine (identificazione conduttori, arresto di emergenza, protezioni, prove, documentazione). Edizione corrente con A1:2025 in ambito CEN/CENELEC/BSI.
EN 61000-6-2 / 6-4 (o norme EMC di prodotto/ambiente): per la dimostrazione della compatibilità elettromagnetica in ambienti industriali.
4) Il percorso in 7 passi per la marcatura CE dei quadri
Definisci lo scopo d’uso del quadro (distribuzione, MCC, bordo-macchina, fotovoltaico, HVAC, ecc.) e l’ambiente (industriale, residenziale, esterno).
Identifica direttive/regolamenti applicabili (LVD, EMC, Macchine 2023/1230 dal 20/01/2027 se pertinente, ATEX se necessario).
Seleziona le norme armonizzate pertinenti (EN 61439-1/-2; per macchine anche EN 60204-1).
Esegui le verifiche di progetto richieste da EN 61439 (dimensionamento sbarre/cablaggi, sovratemperature, tenuta al cortocircuito, distanze, IP/IK, ecc.) e le verifiche individuali su ogni quadro.
Valuta EMC (layout, cablaggio, messa a terra, filtri, segregazioni; prova/giustifica l’immunità ed emissione secondo le norme scelte).
Compila il Fascicolo Tecnico (capitolo seguente) e redigi la Dichiarazione UE di Conformità.
Apponi la marcatura CE e consegna manuale/istruzioni e targa dati.
Per LVD ed EMC l’iter è normalmente autodichiarativo (non serve Organismo Notificato), salvo casi speciali (es. ATEX).
5) Fascicolo tecnico: cosa inserire davvero
Descrizione prodotto: schema funzionale, varianti, limiti di uso.
Distinta base (componenti con marchiature/omologazioni).
Schemi elettrici unifilari e multifilari, morsettiere, layout interno, cablaggio.
Calcoli/verifiche EN 61439 (sovratemperatura, sezioni, cortocircuito, distanze, IP/IK).
Valutazione EMC e misure adottate (filtri, schermature, instradamenti).
Prove individuali: continuità PE, funzionamento, rigidità dielettrica, ispezione visiva.
Manuale/istruzioni (installazione, messa in servizio, manutenzione).
Dichiarazione UE di Conformità firmata e copia della targa dati.
Gestione modifiche: tracciabilità di varianti e firmware (se presenti dispositivi programmabili).
6) Marcatura sul quadro e targa dati: cosa riportare
Marcatura CE: visibile, leggibile e indelebile sul quadro o sulla targa principale, con nominativo del fabbricante.Targa dati (contenuti tipici, in linea con EN 61439 e buone prassi):
Fabbricante (ragione sociale, indirizzo), modello/tipo, matricola/anno
Tensione nominale Ue / frequenza
Corrente nominale (InA/InAq), eventuale corrente di cortocircuito ammissibile (Icc/Icw)
Grado di protezione IP (ed eventuale IK)
Massa/peso, condizioni ambientali (temperatura, altitudine se rilevante)
Norme applicate: “EN 61439-1/-2 …” e, se bordo-macchina, “EN 60204-1 …”.
Esempio di dicitura sintetica su targaQuadro di distribuzione BT – Mod. QD-1600 – Matricola 25-1234Ue 400/690 V – 50/60 Hz – InA 1600 A – Icc 50 kA – IP54CE – EN 61439-1/-2 – Prod. ACME S.r.l., Via …, IT
7) Modello Dichiarazione UE di Conformità (copiabile)
(personalizza i campi in MAIUSCOLO)
DICHIARAZIONE UE DI CONFORMITÀ(ai sensi della Direttiva 2014/35/UE, della Direttiva 2014/30/UE e, se applicabile, della Direttiva 2006/42/CE / Reg. (UE) 2023/1230)
Prodotto: Quadro elettrico di bassa tensione MODELLO – CODICE/COMMESSA
Fabbricante: RAGIONE SOCIALE, indirizzo completo, Paese, P.IVA
Oggetto della dichiarazione: assemblaggio di apparecchiature di manovra e controllo per bassa tensione destinato a DESCRIZIONE USO/IMPIEGO
Conformità: l’oggetto della dichiarazione è conforme ai seguenti atti legislativi:
Direttiva Bassa Tensione 2014/35/UE (LVD);
Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/UE (EMC);
Direttiva Macchine 2006/42/CE / Reg. (UE) 2023/1230 (se applicabile all’equipaggiamento di macchina).
Norme armonizzate applicate (edizioni/anno):
EN 61439-1, EN 61439-2;
EN 60204-1 (se bordo-macchina);
EN 61000-6-2 / 6-4 o altre norme EMC pertinenti.
Luogo e data di rilascio: CITTÀ, DATA
Firmato per e a nome di: NOME E COGNOME, RUOLO (Firma)
Conservare il fascicolo tecnico presso la sede del fabbricante e renderlo disponibile alle autorità competenti.
8) Errori comuni (da audit)
Trattare il quadro come “solo componenti”: il quadro finito è un “apparato” ai fini EMC e deve essere valutato come tale.
Citare norme obsolete o non pertinenti nella DoC.
Mancata verifica delle sovratemperature o del cortocircuito secondo EN 61439.
Targa dati incompleta (mancano Icc/Icw, IP, dati del costruttore).
Dimenticare la transizione al Reg. Macchine 2023/1230 dal 20/01/2027 per quadri bordo-macchina.
9) FAQ rapide
Un quadro “su misura” deve avere la CE?
Sì, se immesso sul mercato/fornito come prodotto finito: LVD + EMC (e, se bordo-macchina, macchina).
Serve un Organismo Notificato? Di norma no per LVD/EMC (autodichiarazione); sì solo in casi particolari (es. ATEX).
La norma “madre” per i quadri BT?EN 61439-1/-2, con verifiche di progetto e individuali.
Per quadri macchina quale norma elettrica? EN 60204-1 (equipaggiamento elettrico delle macchine).
Quando diventa obbligatorio il Regolamento Macchine?
Applicabile dal 20 gennaio 2027 (transizione dalla 2006/42/CE).
10) Checklist finale
✅ Direttive/Regolamenti identificati (LVD, EMC, Macchine/ATEX/RoHS se applicabili)
✅ Norme citate con edizione (EN 61439-1/-2; EN 60204-1 se necessario; EN 61000-6-x)
✅ Verifiche di progetto EN 61439 completate e documentate
✅ Verifiche individuali eseguite e registrate
✅ Valutazione/ prove EMC o giustificazioni tecniche
✅ Manuale/istruzioni (installazione, uso, manutenzione)
✅ Targa dati completa + Marcatura CE corretta
✅ Fascicolo tecnico archiviato
✅ DoC firmata e allegata
Conclusione
La conformità dei quadri elettrici si dimostra prima in progettazione (EN 61439) e poi in documentazione (fascicolo tecnico + DoC), senza dimenticare EMC e, quando serve, il perimetro Macchine. Con questa roadmap riduci rischi di non conformità, ritardi in cantiere e contestazioni post-collaudo.
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